Commedia Harmonica di Assisi è un gruppo vocale nato con l’obiettivo di diffondere l’amore per la musica corale, presentata in una dimensione non rigidamente concertistica con una proposta che vuole raccogliere tutte le arti sceniche in un’elaborazione nuova e coinvolgente: la musica come momento principale, ma sempre vista (o meglio ascoltata) con la poesia, la letteratura,il teatro e la danza. E’ per questo che Commedia ha spesso collaborato negli ultimi anni alla produzione di spettacoli ed eventi, e nei suoi concerti si avvale spesso di aspetti teatrali, che fungono da filo conduttore all'esecuzione corale. I suoi componenti costituiscono un insieme di voci polifoniche allevate fin dalla tenera età all’amore per il canto, coltivate e cresciute in seno al clima ed al fervore musicale degli ambienti corali della città di Assisi, dedite in particolare allo studio ed all’esecuzione della musica antica, dal gregoriano alla polifonia classica. Con un omaggio all’antica tradizione corale, il gruppo non ha un direttore ma si avvale dell’esperienza e della capacità dei suoi componenti più esperti in veste di “mastricantori”, primo fra tutti il baritono Umberto Rinaldi.
Tra i progetti di maggiore rilievo, troviamo la riproposizione in una nuova veste – con una rappresentazione scenica teatrale appositamente creata – di alcune opere musicali dei primi del '600. Il progetto, iniziato con la produzione de “L'Amfiparnaso” di O. Vecchi (1596) è proseguito con la realizzazione de “Le Veglie di Siena” dello stesso Vecchi (1604) e “La Barca di Venetia per Padova” di A. Banchieri per il Festival Segni Barocchi di Foligno, e da ultimo, la messa in scena dello spettacolo sacro “Rappresentatione di Anima e Corpo” (1600) di E. De Cavalieri.
Da segnalare è anche l'approccio alla musica sacra del '600, con l'esecuzione della “Missa Sine Nomine” di G.P. da Palestrina (1525/1594), nella trascrizione a 6 voci, ed il “Miserere” di G. Allegri. Per le prime riedizioni di musica barocca, nel 2008 ha eseguito la “Messa Laudato Sempre Sia” di E. Tesorieri (1552/1639), commissionata dall'Ente Giostra della Quintana di Foligno ed il “Magnificat” (1578-1593) di G. Troiano tratto dai “Codici dell'Archivio del Duomo di Spoleto”. Sempre per la musica sacra, il gruppo ha anche iniziato un avvicinamento alla musicalità contemporanea con l'esecuzione de ”l'Oratorio di Natale op. 12” di C. Saint Saens (1835/1921), il “Requiem op. 48” di G. Faurè (1845/1924) e “A Ceremony of Carols” di B. Britten (1913/1976) e la “Misa Tango” di Luis Bacalov (1933/2017).
Tra le operazioni più attuali, ricordiamo i concerti/spettacolo dedicati alla canzone italiana di Cesare Andrea Bixio, con musiche tratte dai film degli anni '40, le “Letture dalla Divina Commedia” in collaborazione con l'attore Claudio Carini, l'omaggio ai Beatles, con l'arrangiamento a 4 voci dei pezzi del quartetto di Liverpool ed il programma per i ragazzi sulle colonne sonore dei film di animazione di Walt Disney da “Cenerentola” a “Il re Leone”.
L'Associazione ha organizzato anche il Concorso Nazionale di Composizione Serenate di Calendimaggio, dedicato all'antica tradizione assisana delle serenate popolari, con passeggiate canore per le vie cittadine.
Gloria Bagatti, Bianca Ciancio, Giulia Rinaldi, Sonia Rossi
Catia Ceccarani, Brunella Micciarelli, Emanuela Pastorelli, Maura Pettirossi
Luca Fucchi, Andrea Mattielli, Vincenzo Schiantella
Francesco Antonini, Marco Buzzao, Pier Maurizio Della Porta, Francesco Pecetta, Umberto Rinaldi